L’ozonoterapia è una pratica medica che si basa sull’utilizzo di una miscela di ossigeno e ozono a scopo terapeutico, con l’obiettivo di aumentare i livelli di ossigeno nel corpo mediante l’introduzione di ozono (O3).

L’ozono è utilizzato da sempre in medicina per disinfettare le forniture mediche e per prevenire le infezioni.

Col tempo gli operatori sanitari e gli scienziati hanno scoperto che la miscelazione di questo gas naturale con l’ossigeno può creare trattamenti che danno profondi benefici e buone capacità di guarigione.

Che cos’è l’ozonoterapia

L’ozonoterapia (O2O3) impiega una miscela di gas, ossigeno e ozono, per il trattamento di numerose patologie.

L’ozono è una molecola naturale instabile. Ciò significa che va prodotta nel momento in cui deve essere utilizzata: dopo circa trenta minuti si ritrasforma infatti in ossigeno.

L’etimologia greca della parola ci restituisce il significato di “emanante un odore”. In effetti, il gas puro ha un odore pungente e una colorazione azzurra chiara.

Basse concentrazioni di ozono possono avere importanti effetti sulle cellule attraverso numerosi meccanismi d’azione dimostrati scientificamente che permettono di ottenere risultati terapeutici rilevanti. Inoltre è assolutamente priva di effetti collaterali e generalmente molto ben tollerata.

Perché usare l’ozono?

L’ozono va a influenzare l’organismo umano tramite tre meccanismi:

  1. Ossigenazione: migliora l’ossigenazione dei tessuti tramite il sangue riattivando il microcircolo, specie nelle aree periferiche del corpo
  2. Antiossidazione: stimola la riattivazione dei sistemi difensivi antiossidanti dell’organismo che lo difendono dalle aggressioni tossiche e dai processi ossidativi dell’invecchiamento
  3. Disinfezione: è un potentissimo agente che funziona contro batteri, funghi, virus e parassiti.

Cosa è possibile trattare con ossigeno e ozono?

Sono numerose le patologie che vengono trattate con l’ozonoterapia:

  • Intestinali: colon irritabile, disbiosi, morbo di Crohn, stipsi o alvo irregolare
  • Respiratorie: BPCO, asma, bronchiolite, Long Covid, fumatori
  • Autoimmuni: artrite reumatoide, Lupus, rettocolite ulcerosa, ecc.
  • Cerebrali: sclerosi multipla, depressione, demenza senile, vasculopatia cerebrale, Alzheimer, Parkinson, postumi di ictus
  • Cardiovascolari: esiti di infarti cardiaci, dolori degli arti inferiori, angina, stenosi carotidee
  • Stanchezza cronica: Long Covid, patologie tumorali, sovraccarico fisico o mentale legato allo stress, fibromialgia, sindrome da stanchezza cronica (CFS)
  • Infezioni ricorrenti: cistiti, candida, infezioni virali ripetute
  • Ortopediche: sciatalgia, tendinopatie, artrosi, mal di schiena, contratture muscolari antalgiche, rigidità articolare, cervicale, ernia.

10 benefici dell’ozonoterapia

I benefici dell’ozonoterapia sono:

  1. Migliora il microcircolo cerebrale e aumenta l’attenzione: grazie alla maggiore ossigenazione delle cellule del cervello, i neuroni, e della sostanza bianca dell’encefalo. Viene infatti usata come coadiuvante nella terapia di recupero immediatamente successiva a un ictus.
  2. Migliora le attività cognitive e della memoria oltre ad avere un’azione protettiva per le sue proprietà antinfiammatorie sull’arteriosclerosi cerebrale. È quindi è un valido ausilio per i pazienti affetti dalla malattia di Alzheimer e dalle forme degenerative ad essa correlate.
  3. Diminuisce la spasticità neuromuscolare: riduce la sintomatologia dolorosa, favorisce il rilassamento delle fasce muscolari coinvolte, aiuta a recuperare flessibilità e funzionalità dei muscoli e delle articolazioni. Proprio per questo viene impiegata sui pazienti affetti da malattia di Alzheimer per migliorare la coordinazione motoria e la deambulazione.
  4. Migliora il dolore cronico: le proprietà antinfiammatorie del trattamento con ozono possono dare sollievo a chi soffre di dolore cronico.
  5. Aumenta la resistenza allo sforzo: diventa quindi utile in tutte le patologie caratterizzate da un senso di stanchezza, come la fibromialgia.
  6. Migliora il tono dell’umore e dei sintomi depressivi: La depressione colpisce spesso le persone che hanno superato i 70 anni di età. La terapia mediante ossigeno e ozono può determinare la formazione di endorfine – gli ormoni del benessere – e BDNF, una neurotrofina necessaria per stabilizzare il tono dell’umore.
  7. Migliora di rilassamento muscolare, la vasodilatazione e la riattivazione del metabolismo muscolare grazie alla sua funzione analgesica.
  8. Viene impiegata come coadiuvante nella cura delle malattie oncologiche in quanto riduce gli effetti indesiderati e collaterali prodotti dal trattamento di chemioterapia.
  9. È un potente antibiotico, antinfiammatorio e antivirale:aumenta contemporaneamente le molecole responsabili di contrastare la risposta infiammatoria del nostro organismo e diminuisce quelle che favoriscono le infiammazioni.
  10. Combatte l’invecchiamento: promuove l’attivazione dei meccanismi anti-ossidanti prodotti direttamente dal nostro organismo che contrastano l’azione dei radicali liberi.

 Come si somministra?

L’ozono a fini terapeutici può essere somministrato attraverso le seguenti modalità:

  • endovenosa
  • intramuscolare
  • intrarettale
  • infiltrazione locale (cutanea, sottocutanea, transdermica, intradiscale, paravertebrale, intrarticolare)
  • via topica
  • medicina estetica
  • idropinica

L’ozono non deve mai essere somministrato per via orale perché nocivo.

Per ciascuna via di utilizzo e a seconda della patologia da trattare è prevista una specifica concentrazione della miscela gassosa, secondo protocolli stilati dalla Società Scientifica Italiana di Ossigeno-Ozonoterapia (SIOOT).

Ci sono degli effetti collaterali?

L’ozono non è un farmaco e non induce quindi né adattamento né assuefazione tipici delle terapie farmacologiche. È compatibile con qualunque altra terapia senza pericolo di interazioni con altri farmaci o trattamenti.

Non è bene sottoporsi ad ozonoterapia in caso di:

  • gravidanza
  • favismo
  • patologie psichiatriche
  • ipertiroidismo
  • epilessia
  • gravi malattie cardiovascolari, ematologiche e/o respiratorie.

L’ozonoterapia può essere quindi definita come il farmaco del futuro: è naturale, è bio ed è efficace.